il tragitto di martedì è decisamente più corto rispetto a quello di ieri. ma forse l'impazienza di arrivare lo fa sembrare infinito.
è sempre così per me. più mi avvicino ad un obiettivo, più i granellini di sabbia della clessidra si incastrano e sembrano non voler proprio scendere.
attraversiamo due regioni vinicole DOC (o meglio AOC, perchè siamo in Francia). le vigne alte meno di un metro e disposte con ordine maniacale invadono il panorama. ogni tanto si scorge un casale di mattoni di terra cotta che fa molto Provenza, anche se l'abbiamo superata da un po', e che deve essere sicuramente la cantina.
sembra di stare dentro un dipinto.
amo viaggiare in macchina. non mi stanco mai di aggiungere strada tra me e l'origine.
mi sono perfino scordata di scattare una foto veloce dalla macchina, tanto ero incantata a perdermi in storie di casali, feste della vendemmia, vestiti a fiori e profumi inebrianti.
troppa fantasia? non lo so, e non mi interessa...
arriviamo al confine e il panorama cambia bruscamente.
colline brulle con quel che resta di una vegetazione bruciata da un incendio che deve esser stato di dimensioni enormi. non riesco a vedere la fine delle sterpaglie annerite e secche.
facciamo una pausa in un'area di sosta dell'autostrada. il termometro segna 39 gradi e mezzo e appena scendiamo abbiamo l'impressione di entrare in una fornace.
mi sa che Lucifero sta passando pure di qui...
ma finalmente eccola...Barcellona :)
1300 km senza batter ciglio. che soddisfazione. possiamo arrivare ovunque...e chi ci ferma?
ora primo obiettivo...cercare il distributore a metano.
che qui son davvero fighi. self service (ci arriveremo mai in Italia?) sono dei baracchini di vetro. passi il bancomat in una fessura e si apre la porta. estrai il tubo, rifornisci, e la porta si richiude. fantascienza? siamo in Spagna, mica su Marte....o.o
e ora campeggio. speriamo di trovarne uno che ci ispira alla svelta :D
secoli fa in macchina sono andata fino nel sud del Portogallo, è stato bellissimo! Ora con Giulia farei fatica perchè ahimè soffre molto l'auto :(
RispondiEliminaNoi invece siamo fortunati perchè sia Pietro che Andrea la tollerano molto bene. Pietro ci legge perfino (sfoglia i libri e guarda le figure) oppure dorme.....
EliminaFigoooo! Il viaggio più lungo in macchina che ho fatto è stato in Croazia, bellissima per altro. Buon proseguimento :)
RispondiEliminaIo ho cominciato da piccolina con i miei a fr lunghi viaggi in macchina. Un anno siamo persino andati in Scozia, e per di più in tenda!! Tipo 10 campeggi in 20 giorni o qualcosa del genere. È uno dei viaggi che ricordo ancora con maggior entusiasmo. Il mio pallino per il viaggio e l'avventura credo sia un fattore genetico ed ereditario...io non ho colpe :)
Elimina