lunedì 29 luglio 2013

mixed project 17/52

-SETTIMANA 17/52-



settimana piena piena di impegni e appuntamenti. non ci siamo proprio annoiati. ho fatto un sacco di foto. alla festa lunedì, al corso giovedì, al concerto venerdì. 


ma più la settimana è piena, e meno io ho tempo di sedermi al pc e sistemare le foto. e manca un pochino anche la voglia, a dire il vero. comincio a sentire la stanchezza e il bisogno di ferie.

manca poco lo so.

le foto che posto questa settimana sono tutte di pietro. 3 polaroid, che non necessitano di make up. perché le polaroid io le metto sempre al 'naturale', quindi zero sbattimento.




e poi un paio di scatti fatti nell'orto, sempre di pietro assieme a tigro.









forse la settimana prossima andrà meglio!


-COLLAGE-
pietro 09
saranno i capelli, la scarsa qualità delle foto o le espressioni allucinanti, ma in queste polaroid pietro sembra un bimbo degli anni 70. e mi piacciono un sacco proprio per questo -.-







-RITRATTO-

'con tutti i ritratti che stai facendo, non ne avevi uno migliore?'
'no'





domenica 28 luglio 2013

THE WALL




stadio euganeo, padova.
l'aspettativa è alta. forse troppo. 
'quando mi aspetto tanto da un evento, solitamente esco sempre un po' delusa' penso. fa caldo, tanto. sono stanca e forse vorrei essere a casa, sdraiata sul mio divano col ventilatore sparato in faccia. 
e invece sono qui, a guardare un muro bianco e a chiedermi come sarà.

inizia così, con un gran muro di mattoni di cartone bianco, che fanno da maxi schermo. un muro con una grande apertura nel mezzo, davanti al palco.
THE WALL. il concerto/spettacolo che Mr. Roger Waters sta portando in tour nei maggiori stadi europei.
ci metto pochi secondi a realizzare che 'davvero questo concerto non si poteva perdere' e a recuperare le forze di una settimana infinita.
i primi minuti sono corroboranti e intensi, tanto che mi accorgo di avere la pelle d'oca, nonostante i 40° che caronte ci regala.






luci, fuochi, pupazzi e burattini giganti...suoni a 360°...la musica ci avvolge, è tutto intorno noi...rumori di aerei ed elicotteri che sembrano arrivarti da dietro, mentre immagini di bombardieri si susseguono sullo schermo. immancabile il coro di bambini, che aprono con Another Brick in the Wall. 

il muro è protagonista. un muro che continua a crescere, mattone dopo mattone. cresce e si alza, fino a chiudersi completamente. diventa una vera e propria barriera tra pubblico e musicisti. impedisce di vedere, di comunicare. mostra solo quello che una regia maestra decide di farti vedere.




ma anche se lo spettacolo qui è strabiliante, non posso fare a meno di pensare a questa metafora così ben costruita. 


lo show è dichiaratamente di protesta contro il 'terrorismo di stato', contro il consumismo, le ideologie troppo radicate ed estreme, la chiusura, le barriere e i muri appunto.


Waters sembra più un attore che una rock star. è qualcosa che va oltre la musica. il messaggio arriva forte, chiaro. ti stordisce.


ENJOY CAPITALISM è una provocazione che appare di continuo.


l'atmosfera è struggente, drammatica, a tratti amara. c'è paranoia, tormento, ma anche voglia di ribellarsi e di abbattere quel muro che ora è altissimo e sembra soffocarti, a guardarlo dal basso. è limite e possibilità allo stesso tempo. 


e infatti alla fine... il muro cade...cade la barriera, cade la censura, e tutto prende la forma di quello che realmente è.




non riesco a parlare, a commentare. è stato talmente intenso che ancora non mi rendo bene conto della grandezza dello spettacolo a cui ho assistito.
devo metabolizzare. so solo che comunque è stato qualcosa di unico, e che sono contenta di non aver passato la serata sul divano, col ventilatore puntato in faccia!




lunedì 22 luglio 2013

mixed project 16/52

-SETTIMANA 16/52-





voglia di montagna. tanta voglia di montagna. 

oramai lo sapete che la montagna è il mio elemento naturale.
arrivano dei giorni in cui mi sembra che se non mi riempio i polmoni di aria fresca e frizzante, e gli occhi con pini, larici, vette e ruscelli, potrei esplodere. 
purtroppo ultimamente non ci stiamo andando tanto come vorremmo. le gite di un giorno rischiano di diventare più stressanti che rigeneranti, calcolando poi che l'autostrada del brennero, d'estate, è una coda lunga e continua.sabato però abbiamo messo da una parte il buon senso e abbiamo fatto una piccola fuga in val di fiemme. 









c'era un prato, nei pressi di una cascata. abbiamo mangiato panini distesi sull'erba, a piedi scalzi, e con occhi e nasi che guardavano un cielo non troppo sereno, ma ugualmente bello.
















siamo riusciti a prendere anche un po' di pioggia....ma quando siamo in gita, a noi, va bene tutto!








-PANORAMA-





-COLLAGE-
andrea 08






-RITRATTO-





lunedì 15 luglio 2013

mixed project 15/52

-SETTIMANA 15/52-





settimana ritratti. 
il corso che sto facendo sta monopolizzando la mia creatività fotografica, e quindi le uniche foto che mi ritrovo a fare e su cui mi ritrovo a paciugare sono appunto ritratti.
meglio che niente. 
qui sopra un ottimo esempio di come NON si deve posizionare un soggetto, a meno che non si voglia l'effetto 'ombra di foglia' sul viso. però il mio bimbo era adorabile, quindi...ehm...chissenefrega dell'ombra? la posto lo stesso! :)





abbiamo passato un weekend di assoluto riposo, che per noi equivale a non muoverci da casa e a seguire ritmi estremamente blandi e naturali. a dire il vero dopo tanto girare ne avevamo proprio bisogno.

quindi colazione abbondante con i pancakes, pranzo leggero a pomeriggio inoltrato, giochi all'aperto e qualche film tutti insieme. 






il simpatico pappagallino che reggono i bimbi si chiama chicco ed è di un signore che ogni tanto passa di qui. 








-PANORAMA-



come dite? non è un panorama?? vi sbagliate!! ehm...




-COLLAGE-
pietro 08








-RITRATTO-





mercoledì 10 luglio 2013

mixed project 14/52

-SETTIMANA 14/52-





credo che questa foto (no, non la mia...quella sul cartellone!!) non abbia bisogno di presentazioni.
è uno dei ritratti più famosi e credo tra i più belli e intensi che siano stati fatti. 

lui (l'autore della foto, non il passante con la compattina!!) è Steve McCurry, fotoreporter statunitense. 
il ritratto è una delle 'forme' della fotografia che più mi piace e mi attrae. lui è davvero un maestro nel ritrarre i visi umani. è in grado di fissare uno sguardo e trascinartici dentro, fino in fondo all'anima. 

io e simo correvamo dietro a questa mostra da circa un anno. l'abbiamo persa a roma. poi a bologna. poi a genova. a siena no. abbiamo approfittato di un weekend in cui i bimbi erano dai nonni e ci siamo concessi due giorni toscani.





la mostra è meravigliosa. l'allestimento, se ce ne fosse bisogno, rende il percorso ancora più intrigante. 
passavo da una stampa all'altra, osservando i visi ritratti, e mi sembrava che loro ricambiassero il mio sguardo indagatore e curioso. quel viaggio di scoperta dentro alle loro anime diventa un viaggio introspettivo dentro alla tua.





mi capita spesso, vista la mia passione per la fotografia, che qualcuno chieda se mi piacerebbe farlo come lavoro. e io non so mai cosa rispondere. la domanda probabilmente mi imbarazza, consapevole del fatto che non ne avrei le capacità.
mentre guardavo le sue foto ho capito però una cosa. mi piacerebbe tanto avere la possibilità di girare per incontrare visi da raccontare con le immagini. lo so che non è un lavoro, o meglio, lo è per quelle 'poche' persone che riescono a farlo in maniera sublime come McCurry.
probabilmente, quando toccherà a me vincere alla lotteria di capodanno, invece di una casa, mi comprerò un biglietto di sola andata verso il mondo.

me ne sono quindi uscita entusiasta, appagata, piena di voglia di fotografare e con un book enorme che mi si è incollato in mano e non si è più staccato finché non l'ho riposto nello zaino :)

la gita è proseguita in un modo un po' atipico per noi. niente mappe, guide turistiche e luoghi canonici. ci siamo incontrati con un amico di siena e ci siamo spostati in collina, dove c'era una sagra paesana e un concerto blues.







questa non credo di averla fatta io però....


-PANORAMA-
ok infierite pure. sono stata a siena e questo è l'unico pseudo panorama che ho fatto.
niente colli, niente prati color oro con le palle di fieno, niente di niente. 
ora, ci si può disperare, oppure si può dire che abbiamo la scusa buona per ritornarci. no?? -.-








-COLLAGE-
andrea 07
nuovo taglio rockabilly...sapientemente mozzato dalla sottoscritta -.- (ma almeno la foto è dritta..vai)




-RITRATTO-
ero un po' indecisa sul ritratto da mettere questa settimana. al contrario del solito, stavolta ne avevo parecchi tra cui scegliere. 
vince lui, anche se la foto è rumorosa e micromossa...